dischi rimasterizzati

Allora, dicevo del materiale bonus, però prendo il discorso in modo più largo, non mi soffermo solo sulle versioni rimasterizzate.
Parto dai dischi nuovi: a me questa mania di fare più versioni per uno stesso disco mi sta alquanto sulle palle; va bene la versione giapponese con uno o più pezzi (ed ha senso! I dischi in Giappone costano una botta, quindi è giusto che abbiano qualcosina in più), tanto sono scarti al 99% e prima o poi vengono raccolti in una qualche antologia, oppure... nella versione masterizzata, appunto. Quindi, basta avere un po' di pazienza e le si può avere senza sborsare capitali, oppure se ci si accontenta (e io mi accontento ) c'è YT, ci sono i torrent, ecc.
Però le versioni deluxe, le tour edition (ecco queste possono essere interessanti se fatte bene, non come l'ultimo Overkill con pochi pezzi live in più), senza contare le versioni che ti mettono dentro puttanate di gadget (bella merda), ecco queste robe le detesto. Fare due versioni, il disco semplice ed un secondo disco a parte con le puttanate e chi lo vuole se li prende entrambi, non sarebbe la cosa migliore invece di spennare il fan-che-compra-tutto? Sarà che non sono mai stato propriamente fan di nessuno, però se lo fossi mi sentirei preso per il culo.
Allora, direte, se il problema non mi riguarda, cosa mi arrabbio a fare? Eheh, mi diverto a vedere come vengono tartassati i fan e dico come la penso al riguardo, tutto qui.

Mentre le bonus delle versioni rimasterizzate: anche qui di solito vengono messi inediti in studio scartati all'epoca in cui uscì il disco originale; le cose interessanti sono canzoni dal vivo, però sarebbe meglio un concerto intero piuttosto di pochi pezzi, no?
Ecco, le aggiunte nei live mi piacciono, faccio un paio di esempi:
Made In Japan dei Purple; lo hanno ristampato masterizzato con l'aggiunta di un secondo dischetto contenente 3 bis. Perfetto!
Unleashed In The East dei Priest... stesso discorso, solo che hanno messo tutto nello stesso disco (anche se le bonus track effettivamente non erano indispensabili, il disco non aveva bisogno di aggiunte, era già perfetto).
Live At Leeds degli Who è il massimo, la versione originale conteneva 6 canzoni, adesso sono 2 CD, l'intero concerto; poi recentemente hanno esagerato ristampandola in 4 CD, con l'aggiunta di un altro concerto intero che ha la stessa scaletta, mah.
The Song Remains The Same... uh, a chi piacciono i Led Zeppelin live ci ha goduto, le canzoni in più sono tante. Peccato che a me dal vivo facciano abbastanza cagare.
Insomma, remaster di questo tipo hanno senso, eccome.

Bene, chiudo dicendo la cosa più ovvia: le rimasterizzazioni sono ottime per dischi usciti originariamente in vinile e casstta; questi, quando vennero fatti uscire in versione CD, avevano il problema del volume basso.
Uh, poi ci sarebbe da dire qualcosina sulle versioni rimasterizzate e rimixate; di queste penso tutto il male possibile, stravolgono l'originale, brutta roba; poi se mi fate degli esempi che conosco ne possiamo discutere.