Francamente loro sono tra i gruppi che conosco meno di tutto il filone, e solo per l'ascolto di brani sparsi, non avendo avuto modo di procurarmi un cd. Per quando riguarda questo filone... diciamo che per atmosfere è uno di quelli che ho sviscerato di più in tutto il black.
Le radici penso si possano trovare Hvis lyset tar oss del conte, che ha un po' fatto da base per tutti i gruppi depressive.
Sempre svedesi mi piacciono molto gruppi quali Shining (soprattutto i primi lavori, davvero notevoli), il famosissimo (ahimé) progetto di Nattramn: silencer, i tedeschi Nyktalgia e i loro cugini Sterbend (proposta molto simile)... Poi la scena australiana con Austere e Woods of Desolation, che si prendono spunto un po' anche da quel nuovo filone lanciato da Alcest, il così detto blackgaze.
Per quanto riguarda l'italia, da segnalare Beatrik e i Forgotten Tomb. Molto famosi sono i francesi nocturnal depression, che però a me non hanno mai convinto (anzi, direi che non mi piacciono proprio...)
Devo dire che prediligo quei gruppi più moderni o comunque personali che, come i Shining, hanno saputo rinnovarsi e trovare una propria identità. Altro nomi belli: i canadesi Gris e Sombres Forêts, mentre in francia c'è una one-man band molto interessante che propone una variante molto personale, Pensées Nocturnes, con richiami alla musica classica, al rock e chi più ne ha più ne metta.
[Modificato da Noak 24/12/2012 21:12]