Re:
pizzo83, 08/06/2011 10.40:
Ma io sono d'accordissimo sulla questione mainstream.
Rispetto alle evoluzioni non saprei. Per farti un paio di esempi diversi: Ihsahn mette in piedi con gli Emperor uno degli album black forse più belli della storia, poi chiude con gli Emperor e passa a sperimentare come un dannato. L'ultimo album è, per me, un capolavoro musicale, ma vista l'evoluzione come lo valuti?
Al contrario, band come i Maiden fanno da 30 anni la stessa musica, tra alti e bassi, e da almeno 4 album non ne cacano uno sopra la media. Però sono rimasti coerenti con il loro stile. Come valuti loro?
Rimango dell'idea che tutto è molto legato ai gusti personali, per cui ad uno può piacere un'evoluzione, ad un altro piace di più sempre lo stesso stile. Giudicare in modo oggetivo mi pare davvero un'impresa.
per ihsahn, nonostante la stima come uomo e musicista, avrei preferito tutta la vita vederlo ancora attivo con gli emperor. naturalmente lui può avere tutte le ragioni di questo mondo, ciò non toglie che una figura di quel calibro, in un ambiente per metà formato da buffoni, poteva e doveva dare ancora molto.
a prescindere dal pensiero soggettivo, lui ha fatto la cosa migliore in assoluto, quella che dovrebbero fare tutti i musicisti black stanchi della fiamma nera: chiudere le band.
da appassionato è molto ma molto meglio ricordarsi il glorioso passato invece di stravolgere una proposta che necessità coerenza a tutti i costi.
se arrivava al punto di proporre le sue sperimentazioni con gli emperor... beh lo avrei biasimato senza pensarci due volte.
i maiden sono così grandi anche per la coerenza e l'attaccamento a certe sonorità classiche.