Watain

Fiore all'occhiello del black made in sweden, puro e semplice furore nero senza riguardo per niente e nessuno.
I Watain corrispondono al prototipo moderno del gruppo black: incazzati a morte col mondo intero, veloci e brutali ma al tempo stesso capaci di alternare inaudite sfuriate a passaggi molto buoni dal punto di vista tecnico, non troppo classici ma neanche frivoli e alla moda...
O li ami alla follia o li odi con tutto il cuore. Senza mezzi termini.

Membri
Erik Danielsson
Håkan Jonsson
Pelle Forsberg

Discografia
Go Fuck Your Jewish "God" (demo)
Black Metal Sacrifice (live)
The Essence of Black Purity (ep)
Rabid Death's Curse
The Ritual Macabre (live)
The Misanthropic Ceremonies (split)
Promo 2002 (demo)
Puzzlez ov Flesh (demo)
Casus Luciferi
Sworn to the Dark
Reaping Death (singolo)
Lawless Darkness

Io non li amo e non li odio, li trovo sopravvalutati, soprattutto quando cercano di spacciarmeli per i nuovi Dissection (sì come no...).
Casus Luciferi è un signor disco, niente da dire...Gli ultimi due così così, in modo particolare Lawless, suonato e prodotto con tutti i crismi del caso ma anche lungo, dannatamente lungo...70 minuti che potevano tranquillamente essere 40.
Complessivamente una buona band comunque, migliori di tanti altri ma non così clamorosi come certa critica vorrebbe far credere.

enry.70, 20/05/2011 19.16:

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Io non li amo e non li odio, li trovo sopravvalutati, soprattutto quando cercano di spacciarmeli per i nuovi Dissection (sì come no...).
Casus Luciferi è un signor disco, niente da dire...Gli ultimi due così così, in modo particolare Lawless, suonato e prodotto con tutti i crismi del caso ma anche lungo, dannatamente lungo...70 minuti che potevano tranquillamente essere 40.
Complessivamente una buona band comunque, migliori di tanti altri ma non così clamorosi come certa critica vorrebbe far credere.

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Sono d'accordo in parte. Nel senso che i Watain spacciati per gli eredi dei Dissection equivale ad una bestemmia sparata in chiesa durante l'omelia, però da una parte è anche vero che attualmente in Svezia non ci sono moltissime realtà in ambito black metal mainstream (per quanto siano sempre poco conosciuti rispetto ai nomi più famosi) alla pari con questo terzetto.
Per gusto personale tendo ad inquadrali un po' come i Behemoth: bravi sicuramente, potenti e massicci quanto basta, musicalmente sempre precisi... però prima di mettermi ad ascoltare un loro disco ci penso su almeno un paio di volte.
Sono tra quelli che li "snobbano" consapevoli di perdersi qualcosa di buono. Li ascolto più per "dovere" che per piacere.