Re: Re: Re: Re: Re:
The Real Deal, 25/03/2013 18:36:
Invece l'ho rivalutato in positivo. Opinioni a parte, mi sono piaciuti alcuni suoi ragionamenti...
Cmq quando il libro ha iniziato a parlare di UFO nazisti e a diventare una pappa sociopolitica mi ha stancato, infatti l'ho mollato
![[SM=x2567221]](http://www.akatsukifan.org/_altervista_ht/gif/plizz.gif)
alcune idee sono interessanti, il problema riguarda gli atteggiamenti di varg
![[SM=x2567187]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/27/10212509.gif)
a partire dalle cazzate che continua a ripetere ancora oggi per motivare l'omicidio: autodifesa. a parte il fatto che non puoi uccidere qualcuno basandoti solo su presunte voci...
partiamo dall'inizio. varg si convinse della situazione pericolosa dalla confidenza di blackthorn riguardo gli intenti bellicosi del rivale euronymous. tutti i blackmetallers dell'epoca, compreso vikernes, dicevano che si trattava di un ragazzo lungimirante e intelligente ma estremamente chiacchierone e sempliciotto, uno che sostanzialmente parlava senza arrivare ai fatti. già questo basta per far capire che non avrebbe fatto sul serio neanche in punto di morte (cosa che è accaduta).
in secondo luogo, una persona che intende ucciderti, ti apre la porta alle 3 di notte senza neanche farsi tanti problemi? voglio dire, contratto o non contratto della deathlike silence, se tramo azioni losche, l'ultima cosa che mi passerebbe per la testa è lasciare entrare in casa mia la persona che voglio ammazzare
![[SM=x3289373]](http://forum.motorionline.com/public/style_emoticons/default/mmm.gif)
e per quale motivo invece di aspettarlo con un coltellaccio in mano lo accoglie in mutande sull'uscio del pianerottolo?
senza contare che varg aveva l'abitudine di andarsene in giro con arsenali bellici in auto e coltelli in saccoccia (manco in una guerra tra gang di harlem
).
poi, rimanendo ancora sui fatti, invece di afferrare una qualsiasi arma impropria (varg dice che voleva prendere un coltello ben preciso e successivamente il fucile usato da dead per suicidarsi... ma cazzo, in casa non trovi facilmente qualsiasi altro oggetto? una sedia, un soprammobile, qualsiasi cosa abbastanza utile per difendersi) aarseth decide di scappare via, inseguito dal suo carnefice. questo atteggiamento evidenzia solo sorpresa, stupore e paura da parte della vittima, chiunque avrebbe tentato la fuga nella stessa situazione. atteggiamento ben diverso dal freddo killer machiavellico dipinto da varg.
in fine le dinamiche potrebbero essere andate in 100 modi diversi, considerando che l'unico testimone oculare (blackthorn) aveva assistito solamente ad una parte dell'accaduto (la fuga di aarseth, con varg alle calcagna mentre lo pugnalava alle spalle).
la difesa di vikernes fa acqua da tutti i punti. anche prendendola per autentica, tu non rispondi ad un attacco fisico (il famoso calcio iniziale di euronymous) a suon di fendenti
e si lamentava pure di aver preso il massimo della pena
uccidi un tizio a sangue freddo e senza pietà, facendo credere si tratti di uno strano concetto astruso di autodifesa... e ti lamenti di presunte cospirazioni nei tuoi confronti?
comunque, secondo me, le motivazioni del suo gesto sono ben diverse.
varg nutriva una gelosia sconfinata nei confronti di bard faust, che all'epoca vantava importanza enorme all'interno del movimento. in più aveva ucciso una persona senza tanti preamboli, cosa che faceva rodere il culo a vikernes in maniera bestiale. infatti varg continuava a ripetere
ehh, sai che ci vuole ad uccidere qualcuno. è una roba da niente
la pianificazione della fama è partita proprio da un omicidio... ma non di un pinco pallino qualsiasi, bensì di quello che veniva considerato da tutti come il padrino del black metal (anche da varg i primi tempi). queste sono le motivazioni con maggior logica a mio modo di vedere.
invidia, gelosia, vendetta e sapore di prestigio. non potendo far affidamento solo sulla musica (e ci credo, la qualità del progetto burzum è uno degli argomenti più discutibili in ambito black. può piacere senza riserve e far schifo come non mai, non ci sono mezze misure. una one man band di quella risma non avrebbe mai potuto attingere al successo planetario senza atti extra-musicali).