il 90% dei gruppi non dovrebbe mai andare oltre il terzo album

Iron Ghost
00sabato 28 gennaio 2012 10:31
(fantomatica minchiata o verità?)

piccolo esperimento: abbiamo questa lista di 100 gruppi metal, tutti molto conosciuti e famosi. quanti di questi, dopo il terzo album, non hanno mai rinnovato il proprio stile? approccio musicale? pubblicato un album diverso dal solito?

vediamo, giusto per dare una connotazione oggettiva ad una delle più grandi puttanate mai lette [SM=x2567187]

1. Black Sabbath
2. Iron Maiden
3. Metallica
4. Judas Priest
5. Motörhead
6. Slayer
7. Megadeth
8. Venom
9. Pantera
10. Death
11. Ozzy Osbourne
12. Queensrcyhe
13. Dream Theater
14. Celtic Frost
15. Manowar
16. Dio
17. Mercyful Fate
18. Helloween
19. Anthrax
20. Bathory
21. Napalm Death
22. Carcass
23. Alice in Chains
24. Sepultura
25. Mötley Crüe
26. Scorpions
27. Morbid Angel
28. Tool
29. Mayhem
30. Korn
31. Opeth
32. Emperor
33. Rainbow
34. Soundgarden
35. Exodus
36. Possessed
37. Blind Guardian
38. Cannibal Corpse
39. Testament
40. Faith No More
41. King Diamond
42. Suicidal Tendencies
43. Accept
44. Fates Warning
45. Overkill
46. Symphony X
47. Yngwie J. Malmsteen
48. Kreator
49. Deicide
50. Burzum
51. At the Gates
52. System of a Down
53. Candlemass
54. Saxon
55. Slipknot
56. In Flames
57. Rage Against the Machine
58. Children of Bodom
59. Voivod
60. Machine Head
61. Dimmu Borgir
62. Diamond Head
63. Neurosis
64. Metal Church
65. Savatage
66. Type O Negative
67. Darkthrone
68. DRI
69. My Dying Bride
70. Sodom
71. W.A.S.P.
72. Immortal
73. Iced Earth
74. Twisted Sister
75. Cradle of Filth
76. Ministry
77. Terrorizer
78. Annihilator
79. Danzig
80. Dokken
81. White Zombie
82. HammerFall
83. Gamma Ray
84. Edge of Sanity
85. St. Vitus
86. Nevermore
87. Pentagram
88. Budgie
89. Fear Factory
90. Mastodon
91. Meshuggah
92. Entombed
93. Lamb of God
94. Suffocation
95. Skid Row
96. Raven
97. Therion
98. Trouble
99. Stratovarius
100. Atheist
enry.70
00sabato 28 gennaio 2012 11:02
Minchia se ne inventano di tutti i colori.
Rinnovare il proprio stile è una scelta coraggiosa, soprattutto se non lo si fa per seguire il trend del momento...ma il punto fondamentale non dovrebbe essere la qualità artistica della proposta?
Comunque, che un bel po' delle bands citate suonino la stessa solfa (purtroppo con meno ispirazione) da tanti anni mi sembra un dato oggettivo (Manowar e Hammerfall per dirne due, ma l'elenco è lungo).
Iron Ghost
00sabato 28 gennaio 2012 11:05
ad occhio, partendo da questi:
75. Cradle of Filth --- i cof tecnicamente avrebbero già rinnovato il proprio stile da dusk and her embrace. se principle suonava come un album black sinfonico puro, dusk incorpora le prime sfumature goth, con attenzione alle melodie romantiche.

72. Immortal --- ostico stabilire l'evoluzione di abbath e soci. a prescindere dalla qualità degli album, non hanno cambiato molto l'approccio musicale. in linea di massima possiamo ritenerli fedeli alla vecchia scuola norvegese (senza tener in considerazione la spinta di aarseth nel cambio dal death dei demo al black del debut). forse l'unico accenno di "novità" lo possiamo trovare solo in all shall fall

67. Darkthrone --- panzerfaust è il loro ultimo album black, dopo ci sono state molte contaminazioni.

61. Dimmu Borgir --- vabbè, l'evoluzione dei borgir credo sia evidente anche ai sordi [SM=x2567255]
avrebbero cambiato rotta già da stormblast se proprio vogliamo fare i puntigliosi.


e siamo già ad un bel 4% [SM=x2567187]
Iron Ghost
00sabato 28 gennaio 2012 11:09
Re:
enry.70, 28/01/2012 11.02:

Minchia se ne inventano di tutti i colori.
Rinnovare il proprio stile è una scelta coraggiosa, soprattutto se non lo si fa per seguire il trend del momento...ma il punto fondamentale non dovrebbe essere la qualità artistica della proposta?
Comunque, che un bel po' delle bands citate suonino la stessa solfa (purtroppo con meno ispirazione) da tanti anni mi sembra un dato oggettivo (Manowar e Hammerfall per dirne due, ma l'elenco è lungo).




caro enry, fatti un giretto qui, ultime pagine

megaforum.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=1007...

sono arrivati a dar per spacciati i machine head senza neanche ascoltarli, e ovviamente alla prima provocazione sono schizzati come delle molle [SM=x2567187]
oltre a partorire la frase del titolo del topic [SM=x2567187]
slayer71
00sabato 28 gennaio 2012 14:26

Ho letto ieri la discussione dal link che avevi messo nello spam metallaro. Beh, per me entrambe le fazioni hanno qualche ragione, però uno di voi ha espresso quella che è pure la mia opinione (dopo ci arrivo).
Allora, secondo me, la maggioranza dei gruppi che ho ascoltato ha un suo ciclo e poi diventa ripetitiva oppure cambia in peggio; ovvio che questo discorso non vale per tutti. La vostra controparte ha sbagliato a quantificare il numero di dischi "consentiti", però il ragionamento in sè non lo trovo insensato, anzi.

Per il gruppo che ha causato la diatriba non mi pronuncio, non mi sono mai piaciuti, avevo ascoltato il primo disco (e forse il secondo, boh) all'epoca e non mi piaceva, quindi non li ho mai cagati.
Ritorno al punto lasciato in sospeso: ha detto bene il mio conterraneo, Mad, "ogni gruppo è storia a parte", mi sembra di averlo scritto pure io in questo forum tempo fa.

Per il resto è questione di gusti: quando un gruppo cambia trova sempre chi lo critica e chi lo osanna. Per me i Metallica del disco nero fanno cagare, per alcuni si sono evoluti; gli Slayer di Diabolus, è indubbio che hanno cambiato e ho letto che qualcuno adora quel disco, mentre per me e molti altri è il punto più basso della loro discografia; discorso inverso per World Painted Blood, per molti è brutto, per altri (me compreso) è una figata, non è la solita roba già sentita come era il precedente Christ Illusion.
E poi ci sono quelli che vanno avanti per inerzia, tipo Maiden: dopo Seventh Son non hanno ragione di esistere, hanno fatto 8 dischi inutili; stesso discorso per i Megadeth post Countdown e a malincuore dico pure Gamma Ray post Powerplant ed Helloween post The Dark Ride.

Ok, ho divagato abbastanza [SM=x2567187] mi fermo qui.



slayer71
00sabato 28 gennaio 2012 14:27

Ah, dimenticavo i Motörhead: hanno cambiato poco nella loro carriera e sono perfetti così!



tevildo75
00sabato 28 gennaio 2012 14:37
Questo topic, nasce da un concetto sbagliato, perchè un qualsiasi gruppo di qualsiasi genere, deve "rinnovarsi" dopo il terzo disco?
Questa credenza è nata per causa di tutti quei gruppi che non si accontentavano di avere poche vendite e per allargarle si "rinnovavano".
slayer71
00sabato 28 gennaio 2012 14:48
Re:
slayer71, 28/01/2012 14.26:


La vostra controparte ha sbagliato a quantificare il numero di dischi "consentiti", però il ragionamento in sè non lo trovo insensato, anzi.



Mi spiego meglio: più che altro non è il problema non è rinnovarsi ma una questione di mancanza di ispirazione.




Iron Ghost
00sabato 28 gennaio 2012 15:18
Re:
slayer71, 28/01/2012 14.26:


Ho letto ieri la discussione dal link che avevi messo nello spam metallaro. Beh, per me entrambe le fazioni hanno qualche ragione, però uno di voi ha espresso quella che è pure la mia opinione (dopo ci arrivo).
Allora, secondo me, la maggioranza dei gruppi che ho ascoltato ha un suo ciclo e poi diventa ripetitiva oppure cambia in peggio; ovvio che questo discorso non vale per tutti. La vostra controparte ha sbagliato a quantificare il numero di dischi "consentiti", però il ragionamento in sè non lo trovo insensato, anzi.

Per il gruppo che ha causato la diatriba non mi pronuncio, non mi sono mai piaciuti, avevo ascoltato il primo disco (e forse il secondo, boh) all'epoca e non mi piaceva, quindi non li ho mai cagati.
Ritorno al punto lasciato in sospeso: ha detto bene il mio conterraneo, Mad, "ogni gruppo è storia a parte", mi sembra di averlo scritto pure io in questo forum tempo fa.

Per il resto è questione di gusti: quando un gruppo cambia trova sempre chi lo critica e chi lo osanna. Per me i Metallica del disco nero fanno cagare, per alcuni si sono evoluti; gli Slayer di Diabolus, è indubbio che hanno cambiato e ho letto che qualcuno adora quel disco, mentre per me e molti altri è il punto più basso della loro discografia; discorso inverso per World Painted Blood, per molti è brutto, per altri (me compreso) è una figata, non è la solita roba già sentita come era il precedente Christ Illusion.
E poi ci sono quelli che vanno avanti per inerzia, tipo Maiden: dopo Seventh Son non hanno ragione di esistere, hanno fatto 8 dischi inutili; stesso discorso per i Megadeth post Countdown e a malincuore dico pure Gamma Ray post Powerplant ed Helloween post The Dark Ride.

Ok, ho divagato abbastanza [SM=x2567187] mi fermo qui.







il grosso problema di quella discussione è anche un altro: parlare di qualcosa, in questo caso i machine head, senza averli ascoltati.
la frase provocatoria serviva apposta per questo, quella rivolta ad un post di mad che diceva ma perché pensi veramente abbiano mai ascoltato un album dei machinehead questi?
ed infatti è venuto fuori che:
uno degli utenti non li ha ascoltati perché sostanzialmente il 90% dei gruppi non dovrebbe andare oltre il terzo album.
i machine head sono al settimo mi pare, quindi figuriamoci [SM=x2567187]
l'altro per queste ragioni: è vero, sono anni che non ascolto i Machine Head ma la mia "morti e sepolti" non voleva essere una critica che nemmeno gli stessi M.H. se la sarebbero presa così tanto. Semplicemente, magari generalizzando, ho pensato veramente che i M.H. non avessero nulla da dire, visto che quel poco che ho ascoltato di metal negli ultimi anni è stato assolutamente "deprimente". Tutto qua. Ben venga la smentita. Chiederò ammenda.

tu hai scritto

Per il gruppo che ha causato la diatriba non mi pronuncio, non mi sono mai piaciuti, avevo ascoltato il primo disco (e forse il secondo, boh) all'epoca e non mi piaceva, quindi non li ho mai cagati.


questo è praticamente quello che hanno fatto i due utenti dell'altro forum. con l'unica differenza che tu, da persona matura e intelligente, non li commenti giustamente.
loro da idioti sì[SM=x2567187]
slayer71
00sabato 28 gennaio 2012 15:24

[SM=x2706383]
Lei mi lusinga, caro Iron
[SM=j2704808]



Iron Ghost
00sabato 28 gennaio 2012 15:30
Re:
slayer71, 28/01/2012 15.24:


[SM=x2706383]
Lei mi lusinga, caro Iron
[SM=j2704808]







[SM=x2567255] [SM=x2567255]
Blaze of Glory
00sabato 28 gennaio 2012 15:36
Re: (fantomatica minchiata o verità?)
1. Black Sabbath: al di là delle variazioni nell'era Ozzy, i cambi di cantante hanno influito. Dio, Gillan, Martin corrispondono a coordinate sonore ben precise.
2. Iron Maiden: forse giusto dal 95 sono un po' più fermi, ma neanche tanto. Mi piace la loro ricerca nel prog anni settanta, via via prendono coraggio. Tant'è che The Final Frontier è a malapena un disco metal.
3. Metallica: dopo Master c'è ...AJFA e poi il Black Album, due bei salti stilistici, e poi ancora Load, ma lì la qualità comincia a scendere.
4. Judas Priest: dico solo Painkiller, visto che l'era Owens ha i suoi difetti. Ma, davvero, Painkiller. Ci sarebbe anche Turbo, ma è una mia fissa.
5. Motörhead: no, sono rimasti abbastanza fermi, per quanto Orgasmatron sia ben oltre il terzo disco (cos'è, l'ottavo?) e sia molto valido.
6. Slayer: quando hanno provato a cambiare (Diabolus in Musica) non gli è andata benissimo.
7. Megadeth: il salto fra gli anni ottanta e i novanta mi pare netto.
8. Venom: chi? Ah, sono un gruppo? Metal? Mai sentiti.
9. Pantera: Power Metal vs Cowboys from Hell.
10. Death: vabbè, neanche parlo, sulla ricerca sonora di Schuldiner hanno scritto persone più competenti di me.
11. Ozzy Osbourne: nonostante i cambi alla chitarra ha mantenuto una certa linea costante. Però è passato dall'hard pop americano di certi dischi anni ottanta all'heavy moderno dei lavori con Wylde.
12. Queensryche: Il loro terzo album è Mindcrime (che è completamente diverso da Rage for Order), poi ci sono stati Empire e Promised Land, molto particolari, due grandissimi dischi.
13. Dream Theater: loro paradossalmente sono rimasti abbastanza fermi e la qualità è scesa in picchiata.
14. Celtic Frost: Cold Lake [SM=x2567187] loro effettivamente sono finiti al terzo, se non ricordo male - ma Tom ha fatto un discone coi Tryptikon, conta?
15. Manowar: il loro capolavoro è il SESTO album. Comunque all'inizio variavano di più, è dai novanta che sono fermi.
16. Dio: in pratica sì, i lavori significativi sono i primi tre.
17. Mercyful Fate: si sono sciolti subito, la reunion è stata interessante ma non spettacolare.
18. Helloween: Hansen-Kiske-Deris. E alcuni dischi con l'abominevole Andi sono belli proprio perché diversi dal power happy dei due Keeper. Senza dimenticarci di Chameleon.
19. Anthrax: non si sono saputi reinventare benissimo, però l'era Bush non è da buttare
20. Bathory: era protoblack - era folk.
21. Napalm Death: non li conosco abbastanza da poter giudicare
22. Carcass: prima grind, poi melodeath. Gruppo IMMENSO, per inciso.
23. Alice in Chains: secondo me sono grunge, quindi mi astengo.
24. Sepultura: ma tipo Roots, così a caso.
25. Mötley Crüe: il disco con Corabi è molto bello.
26. Scorpions: hanno cambiato con il passaggio Schenker-Roth e sono rimasti validi negli anni ottanta.
27. Morbid Angel: sono effettivamente andati a calare.
28. Tool: hanno fatto quattro dischi [SM=x2567174] il quarto è bello comunque
29. Mayhem: non valgono un cazzo ormai.
30. Korn: sperimentano, ogni tanto gli va bene ogni tanto no.
31. Opeth: più che altro secondo me stanno regredendo, ma scherzi a parte hanno avuto un bel percorso di disco in disco.
32. Emperor: non so, ci devo pensare
33. Rainbow: contano solo i dischi con Dio, in cui comunque c'è una bella varietà stilistica.
34. Soundgarden: grunge.
35. Exodus: i dischi recenti sono belli, anche se non molto diversi dai classici.
36. Possessed: hanno pubblicato due dischi [SM=g2646923]
37. Blind Guardian: tutto il post-Imaginations (compreso)
38. Cannibal Corpse: vabbè.
39. Testament: stesso discorso degli Exodus
40. Faith No More: per me sono belli tutti e sei.
41. King Diamond: uhm, non è che abbia pubblicato sti dischi della madonna dopo i classici
42. Suicidal Tendencies: non li conosco abbastanza
43. Accept: non sono durati molto qualitativamente
44. Fates Warning: la svolta prog è stata notevolissima, ancora oggi pubblicano bei dischi
45. Overkill: mi stanno antipatici
46. Symphony X: hanno un po' rotto il cazzo ma i dischi non sono male
47. Yngwie J. Malmsteen: no comment.
48. Kreator: stesso discorso per tutti i gruppi thrash, via.
49. Deicide: fotocopie via via più sbiadite
50. Burzum: gli ultimi due sono spettacolari, pochi uccelli. E anche con l'ambient se l'è cavata bene.
51. At the Gates: non li ho proprio seguiti dopo un po', sorry.
52. System of a Down: a Mesmerize che gli vogliamo dire?
53. Candlemass: mooolto tradizionalisti.
54. Saxon: la svolta american-commerciale ha fatto pena.
55. Slipknot: per ora grande progresso, aspetto il quinto per farmi un'idea più chiara.
56. In Flames: ogni tanto gli è andata bene, ogni tanto no. Non li prenderei ad esempio, ecco.
57. Rage Against the Machine: la loro evoluzione si chiama AudioSlave e ha fatto allegramente cagare i sorci.
58. Children of Bodom: sono peggiorati parecchio andando avanti.
59. Voivod: Nothingface, Angel Rat...
60. Machine Head: il cambio di stile è andato male, in compenso due dischi della madonna li hanno tirati fuori poi.
61. Dimmu Borgir: un bel percorso, Abrahadabra a me piace parecchio.
62. Diamond Head: si sono sciolti dopo il terzo, reunion insignificante
63. Neurosis: direi che "un bel salto" è riduttivo per esprimere il loro percorso
64. Metal Church: non mi pare abbiano fatto grossi cambiamenti
65. Savatage: Streets è il quinto o il sesto? In generale tutta la loro carriera è un'evoluzione verso la rock opera (e la Trans-Siberian Orchestra che è venuta dopo)
66. Type O Negative: sono pericolosamente ignorante su di loro
67. Darkthrone: non amo la svolta punkettona ma è pur sempre una svolta
68. DRI: conosco poco, non mi sembra abbiano cambiato un granché
69. My Dying Bride: dei Peaceville Three sono quelli che sono rimasti più fermi, ma non immobili comunque
70. Sodom: vedi gruppi thrash
71. W.A.S.P.: The Crimson Idol, disco strepitoso
72. Immortal: trve blek metla.
73. Iced Earth: Schaffer conosce tre riff, poverino, non è colpa sua
74. Twisted Sister: nulla da rilevare
75. Cradle of Filth: già detto bene Iron
76. Ministry: Psalm è il quinto disco. E io li amo.
77. Terrorizer: "quelli di World Downfall" hanno, per l'appunto, fatto solo World Downfall.
78. Annihilator: mah, hanno pubblicato un po' di dischi di merda.
79. Danzig: se prendiamo il complesso della carriera di Glen Danzig vediamo un'evoluzione molto bella
80. Dokken: feeeermi. Però belli i primi, sentiteveli.
81. White Zombie: Rob da solista è inutile. La Sexorcisto è spettacolare invece, ma è il terzo dei WZ
82. HammerFall: hanno sempre fatto pena.
83. Gamma Ray: al di là del cambio al microfono, non tanto da dire sotto l'aspetto stilistico.
84. Edge of Sanity: confondo un po' i dischi, comunque mi pare che abbiano variato molto il "verbo" death (oltre a essere stati dei precursori per quella scena là)
85. St. Vitus: molto "compatti"
86. Nevermore: sì, hanno variato, ma tutto sommato direi omogenei (e di gran qualità).
87. Pentagram: statici.
88. Budgie: boh, conosco i primi dischi che sono storici e poi basta.
89. Fear Factory: sono soprattutto i primi a essere validi/importanti, poi credo abbiano cambiato poco, no?
90. Mastodon: avoglia, The Hunter ad esempio è un bel salto e resta molto valido
91. Meshuggah: they experiment. Oh, yes, they do.
92. Entombed: il death'n'roll. IL DEATH'N'ROLL [SM=x2567198]
93. Lamb of God: per ora stanno tenendo alta la qualità, vedremo se faranno grossi cambiamenti.
94. Suffocation
95. Skid Row: niente da dire
96. Raven: il salto in america è stato demenziale
97. Therion: Theli è il quinti disco, e c'è To Mega Therion.
98. Trouble: abbastanza fermi
99. Stratovarius: i dischi migliori sono arrivati dopo quindici anni di carriera
100. Atheist: li seguo poco, comunque non mi sembra si siano fermati

Va bene come analisi? [SM=x2567201]

Iron Ghost
00sabato 28 gennaio 2012 16:05
e dopo l'analisi di blaze possiamo finalmente dire che il 90% dei gruppi non dovrebbe mai andare oltre il terzo album è una



[SM=x2567201]

ottimo lavoro blaze [SM=g2651875]

ho solo una cosa: non vorrei dire un'altra cazzata, ma to mega therion non è dei celtic frost? [SM=x2567213]
Blaze of Glory
00sabato 28 gennaio 2012 16:33
To Mega Therion è un disco dei Celtic Frost e un pezzo SPETTACOLARE dei Therion.
www.youtube.com/watch?v=wvIW2dVv8GU

EDIT: esplicando meglio il maxipost, oltre il 50% delle band citate ha continuato a fare ottima musica ben oltre il terzo disco. OLTRE IL 50%, che è un po' diverso dal 10% paventato dillà.
Iron Ghost
00sabato 28 gennaio 2012 16:45
Re:
Blaze of Glory, 28/01/2012 16.33:

To Mega Therion è un disco dei Celtic Frost e un pezzo SPETTACOLARE dei Therion.
www.youtube.com/watch?v=wvIW2dVv8GU

EDIT: esplicando meglio il maxipost, oltre il 50% delle band citate ha continuato a fare ottima musica ben oltre il terzo disco. OLTRE IL 50%, che è un po' diverso dal 10% paventato dillà.




ah ok, avevo inteso male, come se to mega lo avevi citato come album dei therion. sorry [SM=x2567268]

vabbè ma è anche inutile continuare a dargli corda. ora ci chiedono di non partecipare più alla discussione [SM=g2703829]
sai quanto mi dispiace [SM=g2703829]
non scambiare più opinioni (come se ne avessimo bisogno) con chi neanche si abbassa ad ascoltare la musica [SM=g2703829]

[SM=x2567187] [SM=x2567187] [SM=x2567187]
Blaze of Glory
00sabato 28 gennaio 2012 16:53
Che poi si sono presi lezioni di apertura mentale da dei metallari, è un evento :D
slayer71
00sabato 28 gennaio 2012 16:58
Re: Re:
Iron Ghost, 28/01/2012 16.45:




ah ok, avevo inteso male, come se to mega lo avevi citato come album dei therion. sorry [SM=x2567268]

vabbè ma è anche inutile continuare a dargli corda. ora ci chiedono di non partecipare più alla discussione [SM=g2703829]
sai quanto mi dispiace [SM=g2703829]
non scambiare più opinioni (come se ne avessimo bisogno) con chi neanche si abbassa ad ascoltare la musica [SM=g2703829]

[SM=x2567187] [SM=x2567187] [SM=x2567187]



Segno di grande voglia di mettersi a confronto con chi la pensa diversamente [SM=x2706352] [SM=x2567187]



Iron Ghost
00sabato 28 gennaio 2012 17:24
eh lo so, è più forte di me, non riesco a lasciare la presa.

vado a far qualcosa di più costruttivo che perdere tempo con quattro snobboni sul megaforum [SM=g2646922]
slayer71
00sabato 28 gennaio 2012 17:29
Re:
Iron Ghost, 28/01/2012 17.24:

eh lo so, è più forte di me, non riesco a lasciare la presa.

vado a far qualcosa di più costruttivo che perdere tempo con quattro snobboni sul megaforum [SM=g2646922]



Ma si, che te frega. E poi, se vi hanno chiesto di mollare la discussione significa che li avete messi alle corde, no? [SM=g2704933]

Idea! Invitateli a scrivere qui. [SM=x2567187] [SM=x2567227]



Iron Ghost
00sabato 28 gennaio 2012 17:32
Re: Re:
slayer71, 28/01/2012 17.29:



Ma si, che te frega. E poi, se vi hanno chiesto di mollare la discussione significa che li avete messi alle corde, no? [SM=g2704933]

Idea! Invitateli a scrivere qui. [SM=x2567187] [SM=x2567227]







ma che sei pazzo? [SM=x2567178] [SM=x2567178]

[SM=x2567201]

anche volendo, non si iscriverebbero. sono degli snob [SM=x2567204]
slayer71
00sabato 28 gennaio 2012 17:33
Re: Re: Re:
Iron Ghost, 28/01/2012 17.32:




ma che sei pazzo? [SM=x2567178] [SM=x2567178]

[SM=x2567201]

anche volendo, non si iscriverebbero. sono degli snob [SM=x2567204]



Meglio [SM=x2567189]



enry.70
00sabato 28 gennaio 2012 17:56
Visto...bah, che dire, io con Casper tempo fa ho parlato di musica più di una volta, un tipo preparato con il quale si può discutere, anche se condivido poco o niente di quello che ha scritto.
Una volta non si diceva che il terzo disco era la prova del 9 per una band? Ora invece dopo tre dischi si devono sciogliere? Boh.
Non dovrei comprare/ascoltare un bel disco solo perchè è il quinto?

Magari si può dire che tante bands, extra metal incluso, hanno dato il loro meglio con i primi album, ma non per questo devo eliminarle dai miei ascolti o non seguirle più.

Io credo che ormai tutto vada troppo di corsa, musica compresa.
La gente cerca sempre la new sensation, il nuovo genere, la nuova frontiera della contaminazione e si stufa in poco tempo anche dei dischi belli...perchè non c'è più l'urgenza creativa. Ri-boh.

Personalmente, se escludiamo alcuni generi che proprio non sopporto, cerco di dare una possibilità anche a cose che sulla carta sono lontane dai miei gusti, e a volte la sorpresa ci scappa. Ma non per questo abbandonerò i dischi con cui sono cresciuto, metal o non metal.
Forse andiamo tutti un po' troppo di corsa, si ascolta tanto e inevitabilmente a volte non si ascolta bene. E' capitato anche a me di rivalutare dischi a 3-4 anni dall'acquisto, per dire.

Siamo in tempi di cultura 'youtubiana', tanta gente ascolta due pezzi sul tubo, magari skippando un po', e dopo pontifica su bands che magari hanno alle spalle sette dischi (agghiaccianti, in questo senso, tanti post che si vedono ultimamente su Metallized e non solo).

Mi dispiace, lungi da me fare il nostalgico, ma prima di Internet per me si ascoltava musica in maniera più attenta e meno superficiale, e questo è un aspetto che riguarda soprattutto i più giovani.
enry.70
00sabato 28 gennaio 2012 18:08
Re:
Iron Ghost, 28/01/2012 11.05:

ad occhio, partendo da questi:
75. Cradle of Filth --- i cof tecnicamente avrebbero già rinnovato il proprio stile da dusk and her embrace. se principle suonava come un album black sinfonico puro, dusk incorpora le prime sfumature goth, con attenzione alle melodie romantiche.

72. Immortal --- ostico stabilire l'evoluzione di abbath e soci. a prescindere dalla qualità degli album, non hanno cambiato molto l'approccio musicale. in linea di massima possiamo ritenerli fedeli alla vecchia scuola norvegese (senza tener in considerazione la spinta di aarseth nel cambio dal death dei demo al black del debut). forse l'unico accenno di "novità" lo possiamo trovare solo in all shall fall

67. Darkthrone --- panzerfaust è il loro ultimo album black, dopo ci sono state molte contaminazioni.

61. Dimmu Borgir --- vabbè, l'evoluzione dei borgir credo sia evidente anche ai sordi [SM=x2567255]
avrebbero cambiato rotta già da stormblast se proprio vogliamo fare i puntigliosi.


e siamo già ad un bel 4% [SM=x2567187]


Sono d'accordo su tutto, un po' meno sugli Immortal.
La novità arriva eccome, con At the Heart of Winter. Un disco molto più melodico e cadenzato rispetto ai precedenti, un disco (molto bello) che sinceramente a livello stilistico c'entra poco o niente con Pure Holocaust o Battles in the North.

Blaze of Glory
00sabato 28 gennaio 2012 18:53
Re:
enry.70, 28/01/2012 17.56:

Visto...bah, che dire, io con Casper tempo fa ho parlato di musica più di una volta, un tipo preparato con il quale si può discutere, anche se condivido poco o niente di quello che ha scritto.
Una volta non si diceva che il terzo disco era la prova del 9 per una band? Ora invece dopo tre dischi si devono sciogliere? Boh.
Non dovrei comprare/ascoltare un bel disco solo perchè è il quinto?

Magari si può dire che tante bands, extra metal incluso, hanno dato il loro meglio con i primi album, ma non per questo devo eliminarle dai miei ascolti o non seguirle più.

Io credo che ormai tutto vada troppo di corsa, musica compresa.
La gente cerca sempre la new sensation, il nuovo genere, la nuova frontiera della contaminazione e si stufa in poco tempo anche dei dischi belli...perchè non c'è più l'urgenza creativa. Ri-boh.

Personalmente, se escludiamo alcuni generi che proprio non sopporto, cerco di dare una possibilità anche a cose che sulla carta sono lontane dai miei gusti, e a volte la sorpresa ci scappa. Ma non per questo abbandonerò i dischi con cui sono cresciuto, metal o non metal.
Forse andiamo tutti un po' troppo di corsa, si ascolta tanto e inevitabilmente a volte non si ascolta bene. E' capitato anche a me di rivalutare dischi a 3-4 anni dall'acquisto, per dire.

Siamo in tempi di cultura 'youtubiana', tanta gente ascolta due pezzi sul tubo, magari skippando un po', e dopo pontifica su bands che magari hanno alle spalle sette dischi (agghiaccianti, in questo senso, tanti post che si vedono ultimamente su Metallized e non solo).

Mi dispiace, lungi da me fare il nostalgico, ma prima di Internet per me si ascoltava musica in maniera più attenta e meno superficiale, e questo è un aspetto che riguarda soprattutto i più giovani.



Da una parte va detto che la nostalgia fine a se stessa, l'attaccamento ad un gruppo o ad un genere perché è venuto fuori quando eravamo più piccoli/giovani o perché lo ascoltavamo in quel periodo è ovviamente sbagliata. E in generale non capisco chi si priva di una fetta del mercato musicale, in un senso e nell'altro. Cioè: trovo sbagliato sia lasciarsi degli artisti alle spalle, bollandoli per finiti, sia restare indietro.
Sono, è vero, un ascoltatore da youtube - o da grooveshark, insomma, il concetto non cambia. Però ho anche la presunzione di pensare di avere gli strumenti per poter capire un disco (anche se non nella sua interezza) in pochi ascolti. Dopodiché, per mia deformazione, ho nel 99% dei casi opinioni moderate: al di là del cazzeggio, non "distruggo" mai un artista - mi sono ritrovato in discussioni infinite perché mi dà fastidio chi si accanisce su Bieber, tanto per capirci. Ma io mi permetto di dire "faccio caso a parte" perché prendo la musica - tutta la musica - enormemente sul serio. Penso che il critico musicale non sia (e non debba essere) "il tizio che fa recensioni", ma una figura simile al critico d'arte - con lo stesso approccio e la stessa preparazione.
Il che mi porta a dire: ben venga la ricerca spasmodica del nuovo - è il nuovo a tirarci avanti. Ma se dimentichiamo il vecchio è tutto inutile, no? Se io musicista voglio suonare in modo diverso da chi mi ha preceduto, beh, devo conoscerlo. E internet offre la soluzione definitiva: tutto è a portata di mano, tutto può essere ascoltato. Ed è qui che subentra la noia - quella noia postmoderna che deriva dall'eccesso di possibilità. Vero: l'adolescente cresciuto negli anni sessanta (e oltre) comprava un disco ogni tanto (costavano, i genitori erano meno liberal di oggi e la musica meno ubiqua) e lo consumava (letteralmente: i vinili si rovinano). Avrebbe dato qualsiasi cosa per poterne sentire dieci, quindici, venti al mese. Noi oggi ne possiamo sentire trecento al mese (ammettendo di sentirne dieci al giorno, che non è assurda come stima) ma ci perdiamo. Proprio questo eccesso di possibilità ci confonde - avrete provato tutti quella sensazione, stare davanti al pc e dire "mi voglio ascoltare un disco nuovo", e poi l'horror pleni: "sì, ma quale?"

A questo discorso di fruibilità si sovrappone un discorso di socialità (e sono note dolentissime). La diffusione dei forum e dei siti specializzati (pure troppo, se vi interessa il mio parere) porta ad aggregare più facilmente i fan della stessa musica. O, meglio, quelli che dovrebbero essere fan della stessa musica. Perché magari a me piacciono solo Maiden e Metallica, però mi incuriosiscono tutti 'sti gruppi. E non mi va di fare la figura del babbo, dai, chi lo vorrebbe. Quindi mi faccio una cultura sommaria, che cultura non è, tanto fra youtube e wikipedia ci metto tre secondi - e poi ripeto, e ripeto, e ripeto, così sembra che ne capisco.

Un'altra annotazione. La musica in digitale è la musica dello skip, pratica assolutamente sconosciuta a vecchie generazioni. Io stesso, e un po' mi vergogno, skippo spessissimo. Mi metto le cuffie, accendo l'mp3 e parte la prima canzone, la sento un po' (e faccio air guitar, anzi, tutta la band [SM=g2651881] ), poi subentra il pensiero di passare alla prossima canzone - questa è già a metà, l'altra invece sarà nuova. E poi, oh, chissà qual è - sorprendimi, riproduzione in shuffle!
Ma questo cosa significa? Che la canzone non viene ascoltata - non esiste ascoltare metà canzone, è come guardare metà quadro, è una cosa contro natura. Ora, io questo lo faccio con le canzoni che conosco benissimo, perché sono preso dalla frenesia del mio ascolto solitario e delle mie fantasie. Ma s'intende che la prima volta il disco l'ho ascoltato tutto di fila, senza premere "pause" né "skip". Fanno tutti così? Assolutamente no, l'ho visto io e l'avrete visto anche voi, la famosa sentenza "cambia, non mi piace" dopo il primo ritornello se non prima.
Infine: la musica al pc ha un altro effetto collaterale: diventa sottofondo se non addirittura rumore ambientale. Perché il pc è, per sua natura e a meno di user vagamente impediti, il centro del multitasking. E quindi la musica è solo una delle tante cose che vanno in quel momento. C'è il forum, facebook, twitter, gli schemi dell'università, l'altro forum, 9gag, PopHangover e così via. E anche qui: fatto coscientemente non è dannosa come abitudine - io tengo sempre musica strumentale, dalla classica all'elettronica di frontiera, ho visto che migliora le mie prestazioni. Ma fatto senza distinguere (pensando cioè che quello sia effettivamente ascoltare musica) è deleterio. Molti ragazzi non ascoltano veramente una canzone - si soffermano sulla melodia principale perché captano solo quella. L'ascolto vero, invece, presuppone la comprensione di tutto l'arrangiamento. Esempio a cazzissimo che mi è successo oggi: una bionda mi linka un pezzo del Liga nazionale. Io la ascolto (anche se mi linki i Finley il pezzo me lo ascolto, per principio) e le dico "Caruccia, certo in confronto Bon Jovi è il Mozart degli arrangiamenti"; e lei "in che senso?" "nel senso che c'è lui che canta, una chitarra random sotto e fine" "ah, non ci faccio proprio caso". E non parliamo di un'idiota, è una ragazza che i suoi ascolti se li fa - solo che manca l'approccio alla base.
Mi sono perso con il discorso? Sì, sicuramente. Per cui ora metto un punto e premo invia.
slayer71
00sabato 28 gennaio 2012 20:06

Dio bon, Blaze, fai post più corti [SM=x2569345]
C'è troppa roba e mica ti posso rispondere riga per riga! [SM=g7560]
Scherzo, eh.

Parlando seriamente, io sono fra quelli che della musica contemporanea se ne frega bellamente. Non tutto; però difficilmente un disco nuovo mi comunica qualcosa, mi ispira; e se mi garba, difficilmente lo riascolto spesso. Ma tranquillo che sto bene così, nel senso che non mi privo di niente, se posso scegliere fra ascoltare qualcosa di carino e qualcosa di migliore (secondo il mio gusto personale), perchè dovrei ascoltare qualcosa che non mi "esalta" (passami il termine)?

Ma lo stesso per le cose vecchie. Perchè dovrei ascoltarmi tutti i dischi degli Uriah Heep (nome a caso) quando so che non mi dicono niente avendone ascoltato un paio? Cioè, se mi piace un genere, ricerco ciò che di meglio ha prodotto quel genere, curioso un po', ascolto uno o due di altri gruppi e poi scarto e mi piglio solo ciò che mi aggrada; tipo il thrash: Exodus, Testament, Overkill non mi hanno mai detto niente negli anni 80 e li ho eliminati subito dai miei ascolti. Oppure per il metal metto fra gli scarti i Saxon (da notare che sono stati il primo gruppo "serio" che ho visto dal vivo) e di loro avevo tutto fino a Rock The Nations, 8 album, mica pochi.

A costo di esser noioso: questione di gusti. [SM=g7560]

Poi ti rispondo su un altro punto sul quale concordo appieno.



slayer71
00sabato 28 gennaio 2012 20:15
Re: Re:
Blaze of Glory, 28/01/2012 18.53:


Infine: la musica al pc ha un altro effetto collaterale: diventa sottofondo se non addirittura rumore ambientale. Perché il pc è, per sua natura e a meno di user vagamente impediti, il centro del multitasking. E quindi la musica è solo una delle tante cose che vanno in quel momento. C'è il forum, facebook, twitter, gli schemi dell'università, l'altro forum, 9gag, PopHangover e così via.



Eheh, mai ascoltare in questo modo una cosa nuova, ci ho provato ma ho desistito subito: finito il disco mi son detto "ma come? Già finito? Ma saranno state al massimo 3 canzoni", si si. Al massimo lo faccio con qualcosa che so per certo ascolterò ancora (tipo la prima volta che ho ascoltato 13 dei Megadeth e mi è sembrato pure bello, riascoltandolo senza fare altro ho benedetto internet per avermi fatto risparmiare i soldi del CD [SM=x2567189] ). Poco da fare, se si vuole ascoltare decentemente qualcosa bigogna staccare internet, non ci sono cazzi.



enry.70
00domenica 29 gennaio 2012 09:38
Filippo ma tu scrivi articoli e recensioni anche di roba extra metal, quindi sì, sei un 'caso a parte'. Sei quasi obbligato ad ascoltare più roba possibile nei modi più svariati.

Io per esempio non ho nè il tempo nè la voglia di ascoltare 5-6-7 cd al giorno. Non ascolto musica sul pc (se escludiamo qualche pezzo dal tubo per farmi un'idea di qualche bands che non conosco), non ascolto musica come sottofondo, ascolto musica di sera rigorosamente sullo stereo, concentrandomi sul disco e basta.
Quindi un disco al giorno, a volte uno e mezzo. Tanto è vero che non riesco mai a mettermi in pari, ho sempre 5-6 cd in attesa di ascolto.

E' probabile che tutta questa smania del nuovo porti a stufarsi presto anche dei dischi belli, e magari da questo nascono discorsi tipo 'dopo tre dischi una band si può anche sciogliere'. Cazzate.
Io ho sempre pensato che una band che ha inciso dei capolavori potenzialmente li possa scrivere anche dopo 20 anni, anche se non succede quasi mai. Di sicuro non abbandono una band che ha scritto capolavori, magari lascio perdere quelle che in 15 anni non sono mai andate oltre una sufficienza striminzita e che non hanno il capolavoro nelle loro corde.
La mia idea è questa: implementare cose nuove (nel limite del possibile e dei miei gusti) senza abbandonare quelle vecchie. Che poi la parola 'vecchio' applicata alla musica per me non esiste, neanche ci fosse la data di scadenza sul cd.

Il discorso internet è lungo, magari un'altra volta.

Slayer71: ma come non ti piacciono i Testament [SM=x2567209] insieme agli Slayer sono la mia band thrash preferita, anche più dei Megadeth.

Iron Ghost
00domenica 29 gennaio 2012 13:02
Re: Re:
enry.70, 28/01/2012 18.08:


Sono d'accordo su tutto, un po' meno sugli Immortal.
La novità arriva eccome, con At the Heart of Winter. Un disco molto più melodico e cadenzato rispetto ai precedenti, un disco (molto bello) che sinceramente a livello stilistico c'entra poco o niente con Pure Holocaust o Battles in the North.





giustissimo, devo dire di aver cannato il giudizio sugli immortal. at the heart è la rivitalizzazione del sound tipico di abbath e compagnia, soprattutto verso la melodia e la velocità moderata.

sul discorso generale, dico che per come la vedo io (noi, praticamente siamo tutti d'accordo su questo) è impossibile privarsi di un album seguendo motivazioni senza senso, come eh, ma nel 2012 ascolti ancora gli slayer? eh, ma passa a qualcosa di nuovo.
esempio: prendiamo in considerazione i satyricon. poniamo che domani esca il nuovo album della band norvegese... ve li immaginate enry e tevildo (dico loro perché sono gli utenti che seguono maggiormente la scena black qui sul forum) snobbare un album del genere? nonostante le opinioni differenti sulla svolta musicale di satyr e frost, entrambi non si faranno scrupoli o pippe mentali. anzi, compreranno l'album a scatola chiusa, ci scommetto.
questo vuol dire essere fanboy? no cazzo, questo vuol dire essere APPASSIONATI. vuol dire dare la possibilità ad una band storica di farsi valere dopo 20 anni di carriera, senza lavaggi del cervello. vuol dire supportare la scena metal.
poi è logico, si cerca anche la novità. io personalmente scavo moltissimo nell'underground, cercando gruppi in grado di regalarmi emozioni diverse. ma non per questo elimino a priori le mie radici, non per questo ripudio il passato.
ho infinito rispetto per chi ascolta la musica, chi non ci riesce per stupide pippe mentali non vale un cazzo di niente.
Blaze of Glory
00domenica 29 gennaio 2012 14:37
Ma sì, appunto. Io oggi, giusto per fare un esempio, ho scaricato una compilation in quattro cd con il meglio del Motown Soul. Oh, è roba di cinquant'anni fa, è vecchia, sticazzi. Ieri sera in macchina con un amico ci stavamo sentendo 90125 degli Yes, disco vecchio come sound e come scelte sonore (molto radicate negli anni ottanta), però se è bello è bello, mica posso decidere di schifarlo perché la musica è andata avanti. Poi però posto nel topic del MF con le innovazioni musicali degli ultimi dieci anni (http://goo.gl/0ZNPt), ma come abbiamo detto più volte una cosa non esclude l'altra. Non è che se sento Skrillex escludo dalla mia vita il nuovo dei Van der Graaf Generator (bel disco tra l'altro, sentitevi Highly Strung che è secondo me il miglior pezzo).
slayer71
00domenica 29 gennaio 2012 15:29
Re:
enry.70, 29/01/2012 09.38:


Slayer71: ma come non ti piacciono i Testament [SM=x2567209] insieme agli Slayer sono la mia band thrash preferita, anche più dei Megadeth.



Beh, se me lo dice uno che apprezza gli Slayer ci faccio un pensierino e concedo loro una seconda possibilità.
Onestamente non ricordo perchè non mi sono piaciuti, parliamo di oltre 20 anni fa... magari con il passar del tempo i miei gusti sono cambiati e potrebbero pure piacermi. Ti farò sapere. [SM=g2704933]




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