le grandi liste annuali di metalhead

Domani o al massimo mercoledì posto il 1980, intanto piazzo una chicca di quell'anno:





che merda!

Beh, nel video è tutto spiegato, aggiungo solo che Blackmore e compagnia fecero causa agli impostori che dovettero pagare una grossa cifra, giustamente.

1980

Album
Ozzy Osbourne - Blizzard Of Ozz 10
Iron Maiden - Iron Maiden 10
Judas Priest - British Steel 10
Black Sabbath - Heaven And Hell 9+
AC/DC - Back In Black 9
Motörhead - Ace Of Spades 9-
The Police - Zenyatta Mondatta 8½
Dire Straits - Making Movies 8½
Van Halen - Women And Children First 8+
Gillan - Glory Road 8
Queen - The Game 7+
Accept - I'm A Rebel 7
Kiss - Unmasked 6½
Queen - Flash Gordon 4


Live
Deep Purple - In Concert (1970-72) 10
ZZ Top - Live At Rockpalast 8½
Black Sabbath - Live At Last 6½


Splendido anno il 1980, uno dei miei preferiti in assoluto.

Inizio con un disco leggendario, Blizzard Of Ozz, l'esordio solista di Ozzy; l'ex Sabbath forma un super gruppo, il giovane Randy Rhoads alla chitarra, puro genio, decisamente il miglior musicista che abbia collaborato con Ozzy, l'ex Rainbow Daisley al basso (importante nella composizione delle canzoni), l'ex Uriah Heep Kerslake alla batteria e come ospite un altro ex Rainbow (e futuro Deep Purple) Airey alle tastiere... altrochè Black Sabbath! Ovviamente con questi musicisti il risultato non poteva che essere strepitoso: su tutto dominano la chitarra di Randy, splendido nei riff e da orgasmo negli assoli, e la voce di Ozzy, mai tanto convincente come in questo disco.
Per me è sempre una goduria ascoltare Crazy Train, I Don't Know, Mr. Crowley, Suicide Solution, Goodbye To Romance e Revelation (Mother Earth) e pure le altre tre che non ho citato.
Disco immenso.
youtu.be/D-2NQnxDDJE

Ed ecco il miglior disco degli Iron Maiden con il miglior cantante e il miglior batterista della loro storia, i mitici Paul e Clive; l'omonimo dei Maiden è uno dei migliori debutti di sempre, con una sfilza di classici uno dietro l'altro: Prowler, remember Tomorrow, Running Free, Phantom Of The Opera e poi Strange World, ma anche le altre non sono da buttare; ah, nella ristampa è stata aggiunta Sanctuary, ingiustamente non presente nell'edizione originale.
Per quanto mi riguarda, questo disco rimane il loro apice, sporco e grezzo come piace a me.

Ultimo capolavoro della lista, British Steel dei Judas Priest, primo album con il pedofilo alla batteria che se la cava alla grande e, almeno per me, mai farà altrettanto bene, anzi, addirittura tutto il gruppo non riuscirà a sfornare un altro disco tanto ispirato, pur rimanendo ad alti livelli per quasi tutte le seguenti uscite.
Le canzoni che preferisco: Rapid Fire, Breaking The Law, Metal Gods e Grinder.

Non un capolavoro ma tanta roba Heaven And Hell dei rinnovati Black Sabbath con alla voce Ronnie James Dio. Peccato che la formazione avrà vita abbastanza breve e mai più si ripeterà a questi livelli, ma non era facile eguagliare un disco contenente autentiche chicche quali Heaven And Hell (splendida), Die Young, Neon Knight e Children Of The Sea...

Gli AC/DC pubblicano il loro disco più famoso, Back In Black, dedicato al loro grande cantante purtroppo scomparso, il grande Bon Scott. Per me è il loro secondo album più bello di sempre, inferiore solo a Let There Be Rock; C'è da dire che nemmeno una canzone può essere considerata riempitivo e cito soltanto Hells Bells, per me la più rappresentativa del disco.
Insomma, il nuovo cantante ha esordito alla grande, peccato, però, che il gruppo non si sia più ripetuto a così alto livello.

Assai bello Ace Of Spades dei Motörhead, che, come già detto, considero uno dei due migliori album del gruppo; senza perdere tempo elenco le mie preferite: Ace Of Spades, (We Are) The Road Crew, Love Me Like A Reptile e The Chase Is Better Than The Catch.

Molto bello Zenyatta Mondatta dei Police; le canzoni che preferisco: Don't Stand So Close To Me, Driven To Tears, Shadows In The Rain e De Do Do Do, De Da Da Da.

Molto bello pure Making Movies dei Dire Straits, netto passo in avanti rispetto ai due precedenti album. Le migliori: le splendide Tunnel Of Love e Romeo And Juliet, ma pure Expresso Love e Solid Rock meritano.

Più che buono Women And Children First dei Van Halen; punti di forza: And The Cradle Will Rock..., Everybody Wants Some!! e Could This Be Magic.

Glory Road dei Gillan è un bel disco di hard rock; insomma Ian con il suo gruppo va sul sicuro; pezzi che preferisco: Unchain Your Brain, On The Rocks, Are You Sure? e Sleeping On The Job.
Ah, allegato a Glory Road c'è un altro disco, l'inutile For Gillan Fans Only, album che contiene qualcosa di interessante ma più che altro scarti.

Poco più che discreto The Game dei Queen, il loro primo album con sintetizzatori; Another One Bites The Dust, Dragon Attack e Crazy Little Thing Called Love sono i pezzi più interessanti, per il resto poca roba.

Neanche discreto I'm A Rebel degli Accept; il solo pezzo memorabile è proprio I'm A Rebel (scartata dagli AC/DC, la storia la conoscete, no?), tutto il resto non è niente di che, anzi ci stanno anche un paio di pezzi piuttosto bruttini...

Mica facile giudicare Unmasked dei Kiss, diciamo che gli assegno una sufficienza piena alla pari del precedente Dynasty e vedo di spiegare il motivo: se lo si ascolta da metallaro duro e puro ( ), li giudizio non può essere che pessimo, però se piace il rocketto all'americana (genere che, tranne rarissime eccezioni, detesto profondamente) lo si può considerare un gran bel disco; e quindi? Faccio una media e buonanotte.
Seriamente, Unmasked è più commerciale del predecessore però tutte le canzoni sono coerenti, lo percepisco come un disco omogeneo, nessuna canzone vale le due chicche contenute nel precedente ma pezzi carini ce ne stanno, per questo lo considero alla pari di Dynasty.

E all'ultimo posto Flash Gordon dei Queen; lo so, è una colonna sonora, però per me è da trattare come un qualsiasi album, quindi il mio giuduzio non può essere che severo: pessimo disco.




Reparto dischi dal vivo...
Grandioso In Concert dei Deep Purple mark II, per quel che mi riguarda all'epoca dal vivo non avevano rivali. Certo, qualche pezzo del concerto del '72 risulta grezzotto in quanto Machine Head non era ancora uscito e Smoke On The Water e Never Before (forse pure Maibe I'm A Leo) venivano suonati per la prima volta, mentre Highway Star, Lazy e Space Truckin' erano già fisse in scaletta da alcuni mesi, però sentire questi 5 ragazzi è sempre un gran piacere. E sui pezzi del 1970 che dire? Spettacolo, con tanta improvvisazione fatta bene, altrochè i Led Zeppelin!
Ah, ovviamente mi riferisco all'edizione definitiva, anche se in vinile ho quella originale con meno pezzi ma ugualmente bella.

Gran bell'album Live At Rockpalast dei ZZ Top, sorta di best of dal vivo, fortografa il gruppo in forma smagliante; forse la loro miglior uscita di sempre.

Soltanto sufficienza abbondante per Live At Last dei Black Sabbath (formazione classica, registrato qualche anno prima); non mi emoziona per niente e la qualità della registrazione è piuttosto scarsina: disco da dimenticare.

slayer come mai flash gordon non ti piace?

Che annata l' ottanta!
Personalmente alla tua lista Slayer, io aggiungerei anche l' esordio degli Angel Witch che è un buon album e Alice Cooper con Flush the fashion che se ne esce con un disco strano ma bello.
Ovviamente le tre perle sono l'esordio degli Iron ( per me mai un'album d'esordio sarà cos' bello ),OZZY e i Sabbath; a ruota seguono gli AC\DC,gli Accept e i Motorhead. Per quanto riguarda Randy Rhoads, nonostante è palese il suo genio io gli ho sempre preferito di poco Zakk Wylde. Riguardo ai Queen, per me The Game è sul podio dei loro migliori album anche grazie a Dragon Attack.

Iron Ghost, 04/09/2013 15:24:

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slayer come mai flash gordon non ti piace?

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Ma è una domanda retorica?
Comunque rispondo; allora, nel film le musiche ci stavano - tra l'altro pessimo film come la pressochè totalità delle trasposizioni cinematografiche di fumetti - ma non su disco, per me quest'album è assolutamente inutile

tevildo75, 04/09/2013 15:29:

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Che annata l' ottanta!
Personalmente alla tua lista Slayer, io aggiungerei anche l' esordio degli Angel Witch che è un buon album e Alice Cooper con Flush the fashion che se ne esce con un disco strano ma bello.
Ovviamente le tre perle sono l'esordio degli Iron ( per me mai un'album d'esordio sarà cos' bello ),OZZY e i Sabbath; a ruota seguono gli AC\DC,gli Accept e i Motorhead. Per quanto riguarda Randy Rhoads, nonostante è palese il suo genio io gli ho sempre preferito di poco Zakk Wylde. Riguardo ai Queen, per me The Game è sul podio dei loro migliori album anche grazie a Dragon Attack.

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Si, su vostro consiglio ho ascoltato quello degli Angel Witch ed è bello, però non essendo un gran conoscitore del gruppo ho voluto soprassedere.
Mentre tu dovresti ascoltare British Steel, una bomba!
Sui Queen non aggiungo altro, sono gusti, l'importante è conoscere questi dischi, poi ognuno li apprezza a modo suo.
Mentre sparo la bomba... a me Zakk Wylde fa abbastanza cagare

Ahaha, ho smesso di seguire Ozzy per anni e anni proprio da quando arrivò Wylde alla chitarra, preferivo Lee, altro grande chitarrista.

@Iron, flash gordon fa cagare punto e basta. Non lo so' cosa sia passato in mente ai Queen con quella colonna sonora, va bene sperimentare,però.....
@Slayer, ma non è che non ascolto i Priest, anzi ho anche i dischi, però non mi riescono a piacere più di tanto.
Su Zakk, ovviamente sono pareri e sono d' accordo su Lee, ma d' altronde Ozzy o chi per lui ci vedeva bene sui musicisti da ingaggiare.

tevildo75, 9/5/2013 7:58 AM:

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@Iron, flash gordon fa cagare punto e basta. Non lo so' cosa sia passato in mente ai Queen con quella colonna sonora, va bene sperimentare,però.....
@Slayer, ma non è che non ascolto i Priest, anzi ho anche i dischi, però non mi riescono a piacere più di tanto.
Su Zakk, ovviamente sono pareri e sono d' accordo su Lee, ma d' altronde Ozzy o chi per lui ci vedeva bene sui musicisti da ingaggiare.

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a me piace abbastanza
di sicuro c'è di meglio

tevildo75, 05/09/2013 07:58:

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@Slayer, ma non è che non ascolto i Priest, anzi ho anche i dischi, però non mi riescono a piacere più di tanto.
Su Zakk, ovviamente sono pareri e sono d' accordo su Lee, ma d' altronde Ozzy o chi per lui ci vedeva bene sui musicisti da ingaggiare.

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Vero, Ozzy ha avuto un notevole fiuto nello scoprire chitarristi talentuosi e pure coraggio a dar loro fiducia, in fondo si trattava di illustri sconosciuti che si trovavano a suonare per l'ex voce dei Sabbath, mica poco! Pure Wylde è un gran chitarrista eh, non lo nego di certo, solo non mi riesce ad emozionare.
Ah, oltre ai già citati, c'è da ricordare pure Gus G. che appare nell'ultimo album del matto, ecco, il disco può piacere o meno però il chitarrista mi ha positivamente colpito

Allora, intanto mi correggo: ho scritto di Don Airey (su Blizzard Of Ozz) che era già ex Rainbow; non è vero, faceva ancora parte del gruppo di Blackmore. Colpa della fretta e di non aver voglia di controllare le notizie andando a memoria

Poi, causa pensieri poco allegri (il mio miglior amico è in ospedale) non avevo proprio voglia di ascoltare musica in questi giorni, manco son passato a cazzeggiare nello spam metallaro... Comunque vedo di recuperare e per venerdì posto il 1981 così siamo tutti alla pari

Lascio però un anticipo per Iron (sono certo che tevildo lo conosce bene):



Beh, cerca di ascoltarla tutta perchè merita, altrimenti cerca da metà in poi e gustati il casino che combina Blackmore; questa è Space Truckin', l'ultima canzone dell'esibizione dei Deep Purple mark III al California Jamming, di cui avevo accennato pagine dietro.
Preciso: la piazzerò nel 1981 anche se non sono sicuro dell'anno in cui sia uscita per la prima volta la VHS, posso solo confermare che a metà anni 80 circolava, avendola vista in un bar mentre ero in lippa
Comunque, qui si vede la pazzia di Ritchie (il gruppo è dovuto fuggire dagli sbirri per evitare l'arresto ). Più fuori di testa lui che tutti i pitturati blackster messi assieme ahahahha

slayer71, 9/11/2013 8:11 PM:

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Allora, intanto mi correggo: ho scritto di Don Airey (su Blizzard Of Ozz) che era già ex Rainbow; non è vero, faceva ancora parte del gruppo di Blackmore. Colpa della fretta e di non aver voglia di controllare le notizie andando a memoria

Poi, causa pensieri poco allegri (il mio miglior amico è in ospedale) non avevo proprio voglia di ascoltare musica in questi giorni, manco son passato a cazzeggiare nello spam metallaro... Comunque vedo di recuperare e per venerdì posto il 1981 così siamo tutti alla pari

Lascio però un anticipo per Iron (sono certo che tevildo lo conosce bene):



Beh, cerca di ascoltarla tutta perchè merita, altrimenti cerca da metà in poi e gustati il casino che combina Blackmore; questa è Space Truckin', l'ultima canzone dell'esibizione dei Deep Purple mark III al California Jamming, di cui avevo accennato pagine dietro.
Preciso: la piazzerò nel 1981 anche se non sono sicuro dell'anno in cui sia uscita per la prima volta la VHS, posso solo confermare che a metà anni 80 circolava, avendola vista in un bar mentre ero in lippa
Comunque, qui si vede la pazzia di Ritchie (il gruppo è dovuto fuggire dagli sbirri per evitare l'arresto ). Più fuori di testa lui che tutti i pitturati blackster messi assieme ahahahha

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ah diamine, mi dispiace per il tuo amico. spero si rimetta presto

bel pezzo comunque, con tutto il casino seguente
mi piacciono questi retroscena

anche musicalmente è parecchio "incazzoso"

Iron Ghost, 12/09/2013 11:18:

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ah diamine, mi dispiace per il tuo amico. spero si rimetta presto

bel pezzo comunque, con tutto il casino seguente
mi piacciono questi retroscena

anche musicalmente è parecchio "incazzoso"

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ero a trovarlo stasera; non ha perso il buon umore, non è cosa da poco, tanti si scoraggiano per molto meno

sono contento ti sia piaciuto, Lord e Blackmore tiravano fuori certi suoni assurdi dai loro strumenti

Prima di postare la mia lista, ecco il 1981 secondo Iron e tevildo:

Iron Ghost, 10/07/2013 12:55:

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1981
il metal comincia a ramificarsi nell'immaginario collettivo come musica ribelle e selvaggia, autogestendosi con regole non scritte particolarmente complesse.
i volti noti continuano a macinare, mentre vedono la luce nuove realtà (slayer, metallica, anthrax, pur non rilasciando niente) che spianeranno la strada a sonorità inedite.

Black Sabbath - Mob Rules

decimo lavoro in studio dei sabbath. ritroviamo la voce strabiliante di dio, già ascoltata in heaven and hell.
dietro alla batteria il sostituto vinny appice, perfettamente integrato nel suo dovere.
album curato, con qualche sperimentazione hard rock. non mancano pezzi granitici come the sign of the southern cross.

Iron Maiden - Killers

ritorno in grande spolvero per i giovani inglesi. il marchio di fabbrica dei maiden, fatto di ritmi ad alta velocità e lavoro inumano di basso, prende sempre più piede.
disco fondamentale.

Ozzy Osbourne - Diary of a Madman

avviata la carriera da solista, osbourne riesce a bissare il successo di blizzard of ozz, aiutato dal contributo di ottimi mestieranti (nel senso buono del termine) come l'ex quiet riot randy rhoads.

Venom - Welcome to Hell

3 sinistri musicisti (cronos, mantas e abaddon) incidono un album come nessuno mai aveva osato suonare in precedenza.
durissimo, sporco, colmo di richiami al mondo del satanismo, una rivoluzione che aprirà le danze alle forme più estreme del metal.
i pezzi di welcome to hell puntano duramente sull'aggressività di esecuzione, paragonabile all'impatto proposto nell'hardcore punk. proprio per questo motivo il disco sarà il ponte comunicante tra il lurido mondo punk e quello del metallo.
fondamentale per la nascita del metal estremo nella sua interezza.

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tevildo75, 11/07/2013 08:58:

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1981:
AC/DC – For Those About to Rock We Salute You
Accept – Breaker
Black Sabbath – Mob Rules
Iron Maiden – Killers
Ozzy Osbourne – Diary of a Madman
Saxon – Denim and Leather
Mercyful Fate – Nuns Have No Fun

Venom – Welcome to Hell
Rainbow – Difficult to Cure
Alice Cooper – Special Forces
Anvil - Hard 'n' Heavy

Davvero una bella annata con esordi mica da niente, come quelli dei M.F. Venom e Anvil, che pur con lavori acerbi fanno già capire di essere gruppi che valgono o per lo meno hanno qualcosa da dire.
Rainbow e A.Cooper, sono incappati in album di transizione,ma ascoltabili, per i Rainbow mi verrebbe da dire: - e grazie visto che qualcuno stà da un'altra parte! Ma sarebbe ingiusto per Joe.
Discorso big,gli Accept i Sabbath gli AC\DC e Saxon, se ne escono con dischi ottimi; mentre gli Iron fanno un bellissimo secondo album,ma personalmente,molto inferiore al primo e con troppe influenze punk, DiAnno si conferma cantante ottimo,ma gli preferisco quello che verrà...... Il secondo di Ozzy, stranamente non mi ha mai coinvolto più di tanto, anche qui il distacco con il primo è quasi abissale e non ho mai capito perchè è stato cosi' incensato, certo, mettete in conto che sono strano forte

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Quindi la discussione era già iniziata a pagina 7.

1981

Album
Iron Maiden - Killers 9
Ozzy Osbourne - Diary Of A Madman 9
Black Sabbath - Mob Rules 8½
Gillan - Double Trouble 8½
ZZ Top - El Loco 8+
Gillan - Future Shock 8+
Kiss - Music From The Elder 8
The Police - Ghost In The Machine 8
Accept - Breaker 8-
Judas Priest - Point Of Entry 7½
Van Halen - Fair Warning 7½
Depeche Mode - Speak & Spell 7+
Rainbow - Difficult To Cure 7
AC/DC - For Those About To Rock We Salute You 6
The Who - Face Dances 5½


Live
Deep Purple - California Jamming 9
Motörhead - No Sleep 'til Hammersmith 9


Un anno non proprio esaltante il 1981, tante uscite ma poche veramente interessanti.

Killers, secondo ed ultimo disco degli Iron Maiden, di quelli veri; per me questo è il suono heavy netal, duro e furioso, parente prossimo del punk; nel prosieguo della carriera, con Bruce il gay alla voce hanno perso le caratteristiche appena citate, per qualcuno si sono evoluti, per me sono solo cambiati perdendo tantissimo del loro fascino. Quanto mi sarebbe piaciuto sentirli suonare ancora così...
Per inciso, Killers è inferiore al primo, però è superiore a tutto il resto della loro discografia (so che la mia opinione è minoritaria ma io la vedo così).
Chiudo citando i miei pezzi preferiti: Wrathchild, Murders In The Rue Morgue, Innocent Exile, Killers, Purgatory e Drifter. Grandissimo disco.

Diary Of A Madman, secondo e, purtroppo, ultimo album di Ozzy con Randy alla chitarra è inferiore al primo ma, per me, è un album notevole, tradotto in numuri, si becca un bel 9; almeno mezzo disco è da urlo: Over The Mountain (riff splendido), Believer, Flying High Again e Diary Of A Madman (che inizio! Randy era un essere superiore), ma anche S.A.T.O. è una bel numero. E poi c'è il piacere di sentire Ozzy cantare bene dei pezzi tutt'altro che tirati, sempre accompagnato ad un grande gruppo.
Giusto per fare un po' di polemica: Ozzy & Randy sono stati decisamente superiori ai Sabbath con Dio. Il matto ha stracciato i suoi ex compagni, credo che quando uscì dai Sabbath ben pochi avrebbero scommesso su di lui.

"Solo" molto bello Mob Rules dei Black Sabbath, però non regge il confronto con il precedente; pezzi migliori: The Sign Of The Southern Cross, The Mob Rules e Voodoo.

Gran bel disco (doppio) Double Troble dei Gillan; la prima parte è composta da nuovo materiale in studio, il solito rockaccio con Nightmare, Life Goes On, Restless e Born To Kill su tutte, mentre il secondo disco è dal vivo ed è altrettanto convincente, con Ian in gran forma.

Più che bello El Loco dei ZZ Top, disco più soft del solito ma che ascolto con gusto, soprattutto per gli assoli, davvero molto belli. Le canzoni che mi piacciono di più: Pearl Necklace, Leila, It's So Hard e Tube Snake Boogie.

Future Shock dei Gillan è un più che bel disco (rockaccio grezzo con un po' della follia che contraddistingue Ian Gillan) sia nell'edizione originale che nelle ristampe che hanno aggiunto tanti pezzi interessanti, soprattutto Mutually Assured Destruction (M.A.D.) e The Maelstrom (fighissima), precedentemente pubblicate su singolo. Le canzoni che preferisco: No Laughing In Heaven, (The Ballad Of) The Lucitania Express e Sacre Bleu.

Breaker degli Accept è il loro primo disco che merita, sicuramente carino, però anche qui a pezzi belli forte, tipo Breaker, Son Of A Bitch e Starlight, se ne alternano altri anonimi; beh, faranno di meglio...

Ed ecco un disco sottovalutato: Music From The Elder dei Kiss. Una volta tanto che i mascheroni provano a fare qualcosa di serio non se li caga nessuno! Pazzesco! Oh, non sto dicendo che The Elder sia un capolavoro, però è un bel disco, sicuramente uno dei migliori della loro lunga (e perlopiù inutile) discografia. Ci sono dei pezzi meno riusciti, certo, però altri molto belli e l'atmosfera generale è splendida. Le mie preferite: The Oath, Odissey (cantata divinamente) e A World Without Heroes.

Ghost In The Machine dei Police è il loro disco che mi piace di meno, però non fraintendeti, non lo boccio, anzi lo considero un bel disco.
Il fatto è che il suono è troppo pieno, causa presenza di strumenti a fiato e la cosa non mi disturba eh, solo che i Police li preferisco più scarni, al massimo un po' di tastiere ma qui hanno esagerato ahah.
E vai con le mie preferite: Every Little Thing She Does Is Magic, Spirit In The Material World e Invisible Sun.

Fra il discreto ed il buono Point Of Entry dei Judas Priest: sonorità leggerine, più da rock che da metal, alcune canzoni trascurabili, altre belle e due che meritano veramente, ossia Heading Out To The Highway e Desert Plains. Comunque alla fine si fa ascoltare.

Fra il discreto ed il buono pure Fair Warning dei Van Halen, seppur inferiore dei precedenti, contiene come sempre spunti interessanti (Sunday Afternoon In The Park, oltre alla solita atmosfera clownesca) e qualche canzone bella forte, tipo Mean Street, Sinner's Swing! e So This Is Love?.

Poco più che discreto Speak & Spell, l'esordio dei Depeche Mode. Il disco è interessante, però sapranno fare molto meglio. Almeno due titoli sono da ricordare: Photographic e Just Can't Get Enough.

Con Difficult To Cure i Rainbow iniziano un nuovo percorso, la svolta già si notava con il disco precedente ma qui è netta: non più hard rock epico e di classe, bensì un rocketto all'americana, immagino la delusione di chi li seguiva all'epoca! Che spreco, il miglior chitarrista rock di tutti i tempi che sforna dischetti con l'intento di scalare le classifiche U.S.A., che pena. E infatti pure Cozy lasciò il gruppo, chissà perchè...
La peggior cosa è la scelta del nuovo cantante, Turner, il prototipo di rockettaro americano: inguardabile e quasi inascoltabile, proprio lo digerisco a malapena.
Alla fine la classe di Blackmore salva la baracca, qualche buon pezzo c'è (Can't Happen Here, I Surrender e Spotlight Kid, oltre ai due pezzi strumentali, soprattutto Difficult To Cure, che goduria sentire Ritchie suonare Beethoven), però le altre canzoni sono proprio brutte.
Insomma, alla fine dico che è discreto, però che pena se penso a come erano i primi Rainbow...

For Those About To Rock We Salute You è il primo di una lunga disca di dischi inutili usciti a nome AC/DC; oltre alla bellissima For Those About To Rock (We Salute You), l'album è pieno di canzoni anonime, perfino noiose; per me è da sufficienza e niente di più.

Sotto la sufficienza Face Dances degli Who, che senza Keith Moon sono soltanto l'ombra di quel grandioso gruppo che erano. Cito solo una canzone, You Better You Bet, l'unica degna fra le presenti di apparire in un disco a nome The Who.
Ah, aggiungo che la scelta del sostituto di Keith Moon per me è stata pessima; perche prendere un batterista con caratteristiche del tutto diverse da Keith? Mistero...




Ed ora le 2 uscite dal vivo, entrambe notevoli.
California Jamming dei Deep Purple mark III è la migliore registrazione di questa formazione. Arriva dritta dritta dal tour di Burn, con Blackmore, Lord e Paice immensi e gli altri due che se la cavano bene, nonostante i soliti difetti, qui però meno presenti che in altri live, ovvero la cantata sofferente di Coverdale e i gridolini da gay in calore di Hughes, davvero insopportabili; fortunatamente non propongono Highway Star, che con questi due cantanti è inascoltabile, mentre nei due classici riproposti il gruppo se la cava bene, tranne la coda finale di Hughes su Smoke On The Water, una vera rottura di coglioni.
In una recente ristampa audio appare finalmente il concerto intero, infatti nelle versioni precedenti non è presente Lay Down, Stay Down.
Ah, di solito i concerti li snobbo in video, mi interessa solo la parte audio, beh, questo merita di essere visto, non fosse altro per i numeri di Ritchie

No Sleep 'til Hammersmith è il miglior disco dei vecchi Motörhead; finalmente il suono del gruppo non è castrato come nei precedenti album in studio. Ah, la ristampa in due dischi merita assai

slayer71, 9/12/2013 8:57 PM:

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ero a trovarlo stasera; non ha perso il buon umore, non è cosa da poco, tanti si scoraggiano per molto meno

sono contento ti sia piaciuto, Lord e Blackmore tiravano fuori certi suoni assurdi dai loro strumenti

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ah vedo che sei all'81
siamo in pari

Iron Ghost, 13/09/2013 14:02:

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ah vedo che sei all'81
siamo in pari

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eheh finalmento lo siamo

slayer71, 9/13/2013 2:03 PM:

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eheh finalmento lo siamo

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mi leggo con calma il tuo 81 e poi preparo l'82

Siete al 1981 vero? Boh, vado a memoria...

Iron Maiden 'Killers'
Venom 'Welcome to Hell'
New Order 'Movement'
The Cure 'Pornography'
Siouxsie & The Banshees 'Ju-Ju'
Depeche Mode 'Speak & Spell'

Questi i dischi da me più ascoltati del 1981, volevo mettere il debut dei Killing Joke ma è del 1980, sempre andando a memoria.
Ne mancano almeno 6-7, mi sono limitato a quelli entrati nello stereo più volte degli altri.

enry.70, 13/09/2013 19:56:

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Siete al 1981 vero? Boh, vado a memoria...

Iron Maiden 'Killers'
Venom 'Welcome to Hell'
New Order 'Movement'
The Cure 'Pornography'
Siouxsie & The Banshees 'Ju-Ju'
Depeche Mode 'Speak & Spell'

Questi i dischi da me più ascoltati del 1981, volevo mettere il debut dei Killing Joke ma è del 1980, sempre andando a memoria.
Ne mancano almeno 6-7, mi sono limitato a quelli entrati nello stereo più volte degli altri.

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Bene bene, più siamo più la faccenda diventa divertente
E allora ti rompo un po' le balle
Non sopporto il dark, hanno cercato di farmelo piacere ma nada
E la new wave neppure, a parte gli Ultravox; di loro conosco tutto ma apprezzo solo tipo metà discografia, alcune canzoni per ogni disco.

slayer71, 13/09/2013 21:46:

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Bene bene, più siamo più la faccenda diventa divertente
E allora ti rompo un po' le balle
Non sopporto il dark, hanno cercato di farmelo piacere ma nada
E la new wave neppure, a parte gli Ultravox; di loro conosco tutto ma apprezzo solo tipo metà discografia, alcune canzoni per ogni disco.

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Perchè dove è scritto che il Dark deve piacere a tutti? Mica mi rompi le palle
A me per esempio non piace l'hard-rock e buona parte del metal classico per esempio, con le dovute eccezioni ovviamente.
Comunque se ti piace qualcosa degli Ultravox (a me piacciono solo i primi due dischi) ti può piacere anche qualcosa di altre band, bisogna anche vedere che band e soprattutto che dischi hai ascoltato.
Nei prossimi anni ci sarà più metal comunque, ma prima del 1981 a me piacciono davvero poche cose, mostri sacri compresi.

enry.70, 14/09/2013 07:31:

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Perchè dove è scritto che il Dark deve piacere a tutti? Mica mi rompi le palle
A me per esempio non piace l'hard-rock e buona parte del metal classico per esempio, con le dovute eccezioni ovviamente.
Comunque se ti piace qualcosa degli Ultravox (a me piacciono solo i primi due dischi) ti può piacere anche qualcosa di altre band, bisogna anche vedere che band e soprattutto che dischi hai ascoltato.
Nei prossimi anni ci sarà più metal comunque, ma prima del 1981 a me piacciono davvero poche cose, mostri sacri compresi.

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Eheh, bello vedere che abbiamo gusti molto diversi; direi che fra voi 3 ho più punti di contatto con tevildo.
Guarda, ti stupisco con i Cure: del loro primo periodo mi piacciono pochissimissime canzoni, ne ricordo solo una, The Forest, mi ha sempre affascinato. Però il dark non fa per me, infatti la loro svolta pop a me non dispiaceva, ascoltavo volentieri quasi tutto The Head On The Door, con l'ipnotica Close To Me. Scommetto che avrai detestato quel disco, ricordo che all'epoca chi conoscevo che li amava era incazzatissimo.
E pure per gli Ultravox, anche di loro, a parte Vienna, mi piacciono le canzoni più commerciali, tipo Love's Great Adventure e Dancing With Tears In My Eyes; la verità è che sono un inguaribile romantico

Passo ad un commento generale: allora, intanto con l'arrivo di enry non sono più il solo a sconfinare in altri generi eheh, di certo ci troveremo a discutere sui Depeche Mode, visto che piacciono ad entrambi.
Mentre per il metal: unanime consenso per Killers, poi tevildo preferisce il periodo post Di'Anno, a differenza di me e Iron.

Infine rispondo a tevildo: si, Blizzard è superiore a Diary, è innegabile, però pure questo secondo album ha un fascino notevole, però calcola che sono in fissa con Rhoads dal primo ascolto, solo Blackmore mi esalta di più, intendo fra i chitarristi di ogni tempo, quindi puoi capire perchè Diary mi piace assai.

Ah, si, i Venom. Sono l'unico a non averli messi in lista; motivo? Mi dicono poco, alla fine salvo solo pochissime canzoni, le sole che mi piacciono sono In League With Satan e Witching Hour, ma non solo del primo disco, proprio dell'intera discografia
Non fraintendetemi, riconosco la loro importanza (oh, hanno influenzato pure gli Slayer), però non fanno per me.
Bom, alla prossima annata